Sono stati impiegati 18 fra uomini e donne, due mezzi navali (M/V CP 871 e GC B25) e tre autovetture. Litorali presidiati dagli uomini del comandante Prigigallo nel primo week-end estivo
ALGHERO - Il primo week-end di giugno gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Alghero l’hanno trascorso a mare e sui litorali, e nella tarda serata in porto. La sezione operazioni dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero ha coordinato le attività: in particolare è stato pianificato un pattugliamento a lento moto del Circondario. Soltanto nella giornata di ieri (domenica 3 giugno) la motovedetta CP 871 ha percorso circa 16 miglia (dalla rada di Alghero a sud fino alla spiaggia della Speranza); il gommone GC B25 ha percorso circa 10 miglia, a lento moto è stata pattugliata la costa algherese maggiormente frequentata da diportisti e bagnanti, dal lido San Giovanni, fino a Fertilia, e le spiagge delle Bombarde e del Lazzaretto.
I litorali sono stati presidiati dagli uomini e dalle donne in divisa. Soltanto nella giornata del 3 giugno sono stati percorsi circa 125 km di costa. Dalle spiagge dell’Argentiera, Porto Palmas, Porto Ferro e Torre del Porticciolo, fino a Mugoni, Capo Caccia, Punta Giglio, Punta Negra, Maria Pia e Lido San Giovanni. Sono stati visitati circa 45 fra stabilimenti e strutture balneari già attivi, e il personale della Guardia Costiera ha fornito indicazioni sull’ordinanza di sicurezza balneare. Gli operatori balneari, già attivi, e i bagnanti nelle spiagge libere hanno potuto apprezzare la presenza del personale in divisa che dalla mattina fino all’orario di chiusura della balneazione ha risposto alle innumerevoli domande dei bagnanti e dei turisti.
Durante la serata il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, visto anche il grande afflusso di visitatori nel centro storico della città Catalana, ha presidiato l’area portuale, al fine di garantire ordine alla circolazione veicolare e pedonale. Tutti i varchi d’accesso del porto sono stati presidiati, e l’intera passeggiata Bousquet (situata su area portuale) e le banchine Dogana e Sanità sono state controllate. Particolare attenzione è stata prestata al crescente fenomeno dei venditori ambulanti che offrono prodotti o prestazioni non autorizzati. L’attività di prevenzione della Guardia Costiera proseguirà nelle prossime settimane, sotto il coordinamento del Compartimento Marittimo di Porto Torres e la Direzione Marittima di Olbia.
Commenti