ALGHERO - Crolla anche l'ultimo baluardo (metaforicamente parlando). Ritirati e frettolosamente sostituiti col simbolo del Pdl gli ultimi manifesti raffiguranti la disciolta "Lista Tedde", anche dalle vetrate dei locali siti nella centrale Piazza dei Mercati ad Alghero.

Il fatto (la cancellazione della lista che portava il nome dell'ex primo cittadino di Alghero) - nonostante il tentativo mal celato di spostare l'attenzione su altri argomenti, non meno importanti - di per se ampiamente anticipato dagli organi d'informazione già da settimane, assume un enorme valore politico.

La ferma richiesta di esclusione della "Lista Tedde" dalla coalizione di Centro-destra che sostiene Francesco Marinaro a sindaco, infatti, era stata avanzata dagli stessi partiti che nel novembre scorso avevano decretato la fine anticipata dell'amministrazione Tedde, sfiduciando il Primo cittadino.

Malumori crescenti nel Popolo della Libertà. Non si respira una bella aria nel Pdl locale, dove sono ormai nate due opposte fazioni, dopo la clamorosa sfiducia di autorevoli esponenti azzurri al sindaco di bandiera, Mario Conoci, rinnegato pubblicamente insieme allo stesso Pdl.