Intanto crescono i malumori all´interno del Centro-destra, dove la figura di Marco Tedde continua a dividere i diversi partiti. L'unico a intervenire pubblicamente a fianco all'ex primo cittadino è Adriano Grossi. L'intervento della Lista C'è un'Alghero Migliore
ALGHERO - Non si placa la polemica politica divampata ad Alghero all'indomani della conferenza stampa di
Marco Tedde sull'ipotetico conflitto d'interesse del candidato a sindaco Stefano Lubrano. E se da una parte è stato lo stesso candidato del Centro-sinistra a rilanciare una vera e propria sfida alla
trasparenza, chiedendo agli altri candidati di spogliarsi pubblicamente - come lui ha fatto - degli interessi privati, non mancano alcune prese di posizione decise, dopo quella del consigliere Pd
Mario Bruno, che sottolineava la solitudine in cui si trovava oggi l'ex sindaco Tedde.
Dalla lista civica
C'è un'Alghero Migliore (che proprio oggi ha presentato ufficialmente la
lista) parlano apertamente «di un sistema di potere basato sullo scambio continuo di favori e su una vuota politica dell’immagine», quello incentrato sulla figura dell'ex sindaco Marco Tedde, «ormai giunto al capolinea, considerato un ospite indesiderato dai suoi eredi, compari e alleati». «Tacere e anticipare le vacanze in Thailandia sarebbe quel che meglio può fare Marco Tedde», attaccano ironicamente Maria Graziella Serra e compagne, prima di sottolineare l'imporanza strategica del nuovo Puc che dovrà essere incentrato all’edilizia del recupero e della riconversione.
Sull'argomento interviene anche Adriano Grossi, ex consigliere comunale del Pdl oggi in corsa per un nuovo posto in Municipio con la
Lista Alghero per te nella coalizione del Centro-destra. «Si sbandiera trasparenza, si lanciano sfide, e poi si scivola sulla famosa “buccia di banana” - dice Grossi, che si unisce alle accuse lanciate da Tedde all'indirizzo del candidato Lubrano - si predica bene e si razzola male. Trasparenza vuol dire non lasciare il minimo dubbio sugli atti da compiere, vuol dire proporre una soluzione radicale al problema, perché è questo che i cittadini su aspettano». «Chi si aspettava risposte chiare e persuasive da parte del candidato a sindaco del centrosinistra circa il suo conflitto di interesse sui suoi terreni a Maristella e Porto Conte rispetto al piano urbanistico comunale - conclude - è rimasto profondamente deluso».
Nella foto: Adriano Grossi e Maria Graziella Serra
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