Terzo polo e Moderati capitanati da Marco Tedde decisamente distanti. Tutto rinviato a mercoledì prossimo ma le divergenze rimangono enormi. Troppo fresca la ferita aperta con la clamorosa caduta dell´amministrazione
ALGHERO - Fumata nera a Sassari. Doveva essere il grande giorno per i nostalgici della vecchia amministrazione guidata ad Alghero da Marco Tedde, ma le divisioni e i rancori non sembrano facili da superare. E così i rappresentanti di
Terzo polo e
Teddiani (Pdl e micro-partiti che si riconoscono in
Ama) si sono presi due giorni di riflessione.
Attorno al tavolo delle trattative, presso la sede sassarese dell'Udc, Sergio Milia e Antonello Uasi per l'Udc, Giacomo Sanna per il Psd'az, Pietrino Fois per i Riformatori, Anton Paolo Temussi, segretario provinciale del Pdl e Marco Tedde per l'Associazione dei moderati con delega a rappresentare il Movimento per le Autonomie, la Nuova Democrazia Cristiana l'Allenza Civica di Grossi e Ballarini e ovviamente la lista che porta il suo nome (Lista Tedde).
Non sono mancati attimi di tensione con i partiti che si rifanno all'ex sindaco piuttosto fermi sulle loro posizioni. Non tanto sul nome di Mario Conoci - praticamente impossibile che possa essere digerito da Udc, Riformatori e Psd'az - quanto sulle divergenze che hanno portato alla fine anticipata della passata esperienza amministrativa.
Nella foto: tutti i politici seduti nel tavolo delle trattative
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