La coalizione degli autonomisti e moderati algheresi rinvia per la terza volta l´assemblea, ufficialmente per motivi organizzativi, ma è guerra fredda tra le varie anime dell´aggregazione politica dopo la candidatura a sindaco di Mario Conoci
ALGHERO - «L'assemblea programmatica di Ama prevista per sabato 25 febbraio, è stata rinviata per motivi organizzativi, tenuto conto soprattutto che la preparazione del congresso provinciale del Pdl previsto per il giorno successivo, il 26 febbraio, ha richiesto un impegno anche a livello locale che non ha consentito un'adeguata preparazione dell'assemblea di Ama».
Questa la nota ufficiale degli autonomisti e moderati algheresi che imputa a questioni organizzative il rinvio dell'incontro previsto per sabato, anche se i motivi andrebbero cercati nel percorso accidentato delle candidature a sindaco della coalizione di centro - destra. A creare scompiglio tra gli alleati, in particolare, è il nome di punta del Pdl, Mario Conoci, già vice di Marco Tedde nella passata amministrazione, e segno indiscutibile di continuità con la politica dell'ex primo cittadino. L'ex assessore al Turismo non raccoglierebbe le simpatie delle altre anime politiche che compongono l'eterogeneo gruppo (Sardistas, Democrazia Cristiana, Udeur e Movimento per le Autonomie).
Altri voci dell'ultima ora, poi, riportano la notizia di una rosa più vasta di candidature, ma non pare abbiano la forza di imporsi; nè si è scelta la strada delle Primarie, per qualche tempo sostenuta dal coordinatore cittadino del Pdl, Michele Pais, e non rinnegata nemmeno dallo stesso Conoci. Sul piatto anche un'ipotetica alleanza con parte del Terzo Polo (alcuni partiti non andrebbero mai con gli ex alleati) su cui però affilano i coltelli anche in via Mazzini e dintorni.
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