Volano gli stracci nella grande casa dei democratici algheresi, ormai ai ferri corti. Grossi dubbi sulla possibilità che il partito possa realmente guidare la coalizione al governo. Occhi puntati su Alghero Viva, Sel, Pdci e Alghero migliore
ALGHERO - Sale la temperatura soprattutto in casa Partito democratico con l'avvicinarsi delle primarie del centrosinistra, in programma il 12 febbraio, anche nella Riviera del Corallo. E così dopo le pungenti dichiarazioni pronunciate da Mario Bruno in occasione della presentazione ufficiale del candidato di bandiera, Stefano Lubrano, che indicava i concorrenti interni al Pd semplici comparse e perdipiù imposte da Sassari (il riferimento più velenoso era proprio indirizzato a Enrico Daga, definito, senza mai pronunciarne il nome, assessore a tempo), il clima si avvelena.
E' lo stesso Daga a rivolgersi direttamente all'onorevole escludendo categoricamente che il suo mandato possa essere a termine. «Prova ne sia che, come ben sa Mario Bruno, ho da sempre sostenuto che una sua eventuale candidatura a Sindaco sarebbe stata da me sostenuta e appoggiata senza se e senza ma - precisa Daga - come ho sempre fatto nelle precedenti elezioni che ci hanno visto protagonisti insieme».
«Non capisco l'astio verso di me e vorrei ricordare a Mario Bruno che ho dato la mi disponibilità alla candidatura, mettendoci la faccia, solo quando la sua scelta è ricaduta su un candidato, che per sua stessa ammissione, non si riconosce in molti dei valori fondanti del Pd e del Centrosinistra più in generale e che, alle ultime regionali, ha votato e sostenuto Cappellacci», dice Enrico Daga. «Vorrei chiedere a Mario Bruno di non considerare questa mia risposta soltanto come una nota polemica - conclude l'esponente Pd - ma di lavorare insieme per portare il Centrosinistra a governare Alghero ed affrontare le tante emergenze che affliggono i nostri concittadini».
Occhi puntati su Rosa Accardo e Maria Graziella Serra. Chi non fa troppa polemica e propone un cambiamento fuori dalle logiche più strettamente legate ai partiti e alle correnti, sono le due donne in corsa per le
Primarie: Rosa Accardo, sostenuta anche dai partiti di riferimento, attende l'arrivo del neo sindaco di Cagliari, Massimo Zedda (l'appuntamento non confermato dovrebbe essere per il 5 febbraio); Maria Graziella Serra da invece appuntamento ai sostenitori per una grande festa al Poco Loco, giovedì 2 febbraio alle ore 20.
Nella foto: Enrico Daga e Mario Bruno
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