CAGLIARI - «Il Governo infligge un’ulteriore stangata all’economia sarda. Se la Sardegna verrà esclusa dalle misure per mitigare l’inasprimento del Patto di Stabilità, l’economia isolana, già disastrata, potrebbe subire un colpo mortale». Questa la prima dichiarazione di Giommaria Uggias, europarlamentare dell’Italia dei Valori, in seguito alla decisione della Maggioranza di escludere la Sardegna dall’insieme di regioni che riceveranno un aiuto specifico da parte dello Stato per accedere ai finanziamenti comunitari.

«La mancanza di una programmazione efficace per l’utilizzo dei fondi europei – sottolinea Uggias - ha fatto sì che molte regioni italiane non siano state in grado di sfruttare opportunamente la somma messa a disposizione dall’Unione Europea, rischiando di perdere parte dei finanziamenti secondo il regolamento attuale. Ma questo non può giustificare la disparità di trattamento tra poveri e più poveri che le regioni come la Sardegna saranno costretti a subire. La Maggioranza continua ad affossare la parte più debole della società italiana, senza minimamente ridurre e tagliare là dove si dovrebbe».

«Recentemente – conclude Uggias - il Parlamento Europeo ha approvato un provvedimento per la creazione di una categoria intermedia, tra il 75percento e il 90percento del Pil medio europeo, che entrerà in vigore a partire dal 2013. Ma fino ad allora, se il Governo non cambierà la norma sull’esclusione dal Patto di Stabilità, la Sardegna si troverà in una condizione di inaccettabile penalizzazione».

Nella foto: L'europarlamentare dell’IdV Giommaria Uggias