«Mettiamo responsabilmente la nostra cultura politica a disposizione della coalizione», hanno annunciato i vertici provinciali del partito
CAGLIARI - «Abbiamo sempre lavorato per costruire l’unità della coalizione e, in piena sintonia con la segreteria regionale, abbiamo deciso all’unanimità di convergere responsabilmente sul candidato risultato vincitore alle primarie di Cagliari». Lo hanno dichiarato il coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori Patrizio Rovelli ed il responsabile cittadino Giovanni Dore, al termine della riunione con cui il partito di Antonio Di Pietro ha sciolto le ultime riserve sulle alleanze in vista delle amministrative nel capoluogo.
«Premesso che non accettiamo atteggiamenti di imposizione da nessuno in quanto le primarie vincolano esclusivamente chi vi ha partecipato – affermano Rovelli e Dore - ribadiamo che la nostra scelta è dettata soltanto dalla necessità di mettere a disposizione della coalizione l’essenziale apporto della cultura politica di Italia dei Valori per strappare Cagliari alla destra che l'ha governata male per tanti anni». I due coordinatori hanno ricevuto dalla segreteria regionale il mandato di prendere contatti con il candidato sindaco del Centrosinistra Massimo Zedda, finalizzati alla concertazione di un programma politico incentrato sull’attacco ai centri di potere che per troppo tempo hanno governato Cagliari e su un rigoroso codice etico, considerato imprescindibile dall’Idv.
«Chiederemo inoltre agli alleati il massimo coinvolgimento nei tre referendum nazionali promossi dall’Idv contro la privatizzazione dell’acqua, il legittimo impedimento e gli insediamenti nucleari». L’assemblea dell’Italia dei Valori ha inoltre espresso anche «un sentito e fortissimo sentimento di solidarietà e vicinanza al popolo libico, i cui fondamentali diritti alla vita ed al dissenso sono stati violentemente aggrediti dal dittatore Gheddafi».
Nella foto: Massimo Zedda
Commenti