La Chiesa algherese, facendosi anche interprete del sentimenti della comunità dei credenti di Alghero, manifesta profonda gioia e riconoscente apprezzamento per la decisione dell´Unesco
ALGHERO - La Chiesa algherese, facendosi anche interprete del sentimenti della comunità dei credenti di Alghero, manifesta profonda gioia e riconoscente apprezzamento per la decisione dell'Unesco di dichiarare patromonio immateriale dell'umanità il
Cant de la Sibil·la o Senyal del Judici, cosi come è chiamato ad Alghero.
La decisione dell'Unesco, oltre a confermare l'eccezionale valore culturale e linguistico di questo canto medievale, diventa motivo d'orgoglio e un riconoscimento solenne e pubblico per il ruolo svolto dalla Chiesa algherese.
Chiesa che per secoli, nell'adempimento della sua missione evangelizzatrice, lo ha conservato e valorizzato nella liturgia natalizia, durante la quale il Senyal del Judici con una suggestiva cerimonia, profondamente radicata nella tradizione religiosa del popolo algherese, ricorda e annuncia solennemente che il Cristo che sta per nascere ritornerà, quale Signore glorioso, nel Giudizio Universale.
Nella foto: l'Amministratore Diocesano Don Pasqualino
Commenti