La manifestazione giunta alla quinta edizione prevede la partecipazione di 140 cavalli e 16 categorie di concorso ippico. Soddisfatto l´assessore Andrea Prato
CAGLIARI - «Il cavallo è uno strumento chiave per l’agricoltura multifunzionale della Sardegna. Ed Equimediterranea è una rassegna alla quale la Regione ha da subito creduto e con cui ha collaborato per rilanciare e promuovere uno dei settori strategici della nostra economia rurale. L’intreccio con il turismo, anche e soprattutto attraverso il settore equino, si inquadra nel piano di interventi che la Giunta sta mettendo in campo oltre alla gestione delle emergenze».
Lo ha detto questa mattina l’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato intervenendo alla presentazione di Equimediterranea, organizzata dalla Fiera internazionale della Sardegna e in programma dal 3 al 5 settembre a Cagliari. La kermesse, giunta alla quinta edizione, prevede la partecipazione di 140 cavalli e 16 categorie di concorso ippico. L'assessorato dell’Agricoltura partecipa alla manifestazione con stand dedicati alle realtà produttive isolane (hanno aderito 6 aziende agroalimentari) e con momenti istituzionali finalizzati alla promozione dei prodotti di qualità isolani. Previste degustazioni guidate di, vini, formaggi e olio.
L’assessore ha voluto ringraziare il presidente della Fiera, Gianni Biggio, per il suo contributo alla riscoperta del comparto e alle diverse iniziative che la Regione ha già attuato e sta attuando (tra cui i recenti Gran premi a Chilivani e Sassari). «Il connubio agricoltura-turismo è un modello che già altre regioni prima di noi hanno attuato con successo, contribuendo alla riscoperta delle zone interne, a incrementare sensibilmente i consumi dei prodotti agro-alimentari, ad allungare la stagione turistica. Il cavallo è un formidabile strumento per attuare questa strategia», ha concluso Prato.
Foto d'archivio
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