Scossoni in maggioranza. All´indomani delle elezioni provinciali in città chiedono una sostanziale inversione di rotta sul coinvolgimento della città alle scelte strategiche dell’Amministrazione Civica
ALGHERO - All'indomani delle consultazioni elettorali si rincorrono in città le analisi dei differenti partiti impegnati alle Provinciali 2010. Ad Alghero, probabilmente, i dati che rimarranno nella storia elettorale cittadina riguardano l'astensionismo record, col 36,15% degli elettori alle urne, la crescita proporzionale della maggior parte dei piccoli partiti (sia di centro-destra che centro-sinistra) e la conferma del Partito democratico quale prima forza cittadina.
Risultati che avranno un contraccolpo tutto da valutare, considerato anche l'avvicinamento delle Comunali (ormai praticamente dietro l'angolo) e la fase delicata in cui si ritrova il Tedde-bis, alle prese con importanti progetti da passare al vaglio delle forze politiche (primo fra tutti il tanto atteso Piano Urbanistico Comunale). In quest'ottica si inserisce la nota dei Riformato Sardi (8,05% consolida Alghero al vertice del partito nella Provincia di Sassari), che analizzano la disaffezione degli elettori algheresi e «sentendo il dovere di richiamare le difficoltà e carenze, al fine di proporre un maggior e più approfondito confronto fra i partiti di maggioranza per un rilancio, non più procrastinabile, per il restante periodo di legislatura».
Il coordinamento e il gruppo consiliare del partito chiede apertamente una «sostanziale inversione di rotta sul coinvolgimento della città alle scelte strategiche dell’Amministrazione Civica». I Riformatori, pur confermando la validità del programma politico, il giudizio positivo sui risultati della sua attuazione, da parte del Sindaco e dalla maggioranza al governo della città tuttavia, rimarcano criticità e disagi dei cittadini manifestatesi con la conseguente gravissima disaffezione ed allontanamento dalla classe politica. «La dirigenza è tale se in grado di individuare le criticità del proprio operato, della propria coalizione e proporre quei correttivi in grado di superare i problemi e recuperare fiducia e consenso», precisano Alberto Zanetti e Giancarlo Spirito /
IRS /
PD /
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SINISTRA /
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MARIO BRUNO.
Nella foto: Alberto Zanetti, consigliere comunale Riformatori Sardi
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