ALGHERO - Si è tenuta questa mattina (venerdì) nella sede del Partito in via Nazioni Unite 23, la presentazione dei candidati algheresi dell'Udc per le prossime elezioni provinciali: Gianfranco Muroni nel collegio 2; Gianni Sau nel 3; Alberto Bamonti 4; infine, Maria Grazia Salaris nel collegio1.

A porgere i saluti di benvenuto, il presidente provinciale del partito, Antonello Usai, che auspica «il rinnovamento della provincia dopo una totale assenza dal territorio negli ultimi anni». Il territorio «e non un paese o una città» è l'obiettivo d'insieme che si prefissa Muroni, candidato nel centro storico algherese e ad Olmedo, «punto nevralgico per la viabilità e non solo».

Grande attenzione alla scuola, «gli istituti superiori cittadini, trascurati nel mandato della Giudici» secondo Gianni Sau. «Ho seguito il percorso ad ostacoli dell'Istituto Alberghiero che solo quest'anno ha ottenuto il laboratorio e solo al 50% dell'efficienza». L'unica donna candidata Maria Grazia Salaris, attuale assessore ai Servizi Sociali del Comune di Alghero, si sofferma sul proprio ambito di competenza ed esperienza, criticando l'amministrazione di centro-sinistra per la gestione dei Plus e per un impegno carente in termini di risorse e idee.

«Svegliamo dal sonno profondo la Provincia per restituire dignità ad un territorio e a delle persone che la meritano» è il messaggio del più giovane tra i candidati, Alberto Bamonti, impegnato nella politica cittadina da diversi anni. Un fronte comune quello dell'Udc, insieme agli altri partiti di centro-destra, a sostegno di Mariano Mameli, lo "sfidante" di Alessandra Giudici: «un uomo di cultura, preparazione, intelligenza e impegno» come l'ha definito il capogruppo in Regione Sergio Milia, presente ad Alghero stamani. Proprio il politico sassarese, nel finale, non nasconde le aspettative del partito: «miriamo in alto, 14mila voti e 3 consiglieri a Palazzo Sciuti».

Nella foto: La presentazione nella sede dell'Udc in via Nazioni Unite ad Alghero