Vendola in Puglia ha già presentato un ordine del giorno sulla dichiarazione di consistenza patrimoniale degli eletti, da verificare poi a fine mandato. I candidati della Sinistra Unita condividono e promettono una campagna di trasparenza verso l´elettorato
ALGHERO - Mercoledì la Giunta Regionale pugliese guidata da Nichi Vendola, quale primo atto di governo, ha presentato un ordine del giorno per la costituzione dell’anagrafe degli eletti, con la quale, chi entra in politica, dichiara la sua consistenza patrimoniale, che andrà poi verificata a conclusione del mandato.
«Una misura di moralità pubblica indispensabile per ripristinare un rapporto fiduciario con gli elettori, per ridare nuova credibilità alla politica, travolta da un senso di impunità che rasenta l’insulto all’intelligenza dei cittadini, come accaduto con il caso Scajola» commenta la sezione algherese di Sinistra Ecologia e Libertà.
Un dovere nei confronti delle persone, da chi è chiamato ad amministrare la "res publica", che fa sua anche la Sinistra Unita, nelle persone dei candidati ai collegi di Alghero, Salvatore Marino, Sabina Ladu, Salvatore Meloni, Giovanni Pirisi. «Un impegno - dicono - con i propri elettori, a portare, se eletti, già nella prossima Assemblea Provinciale, la battaglia per la trasparenza e per la realizzazione dell’anagrafe patrimoniale degli eletti, convinti che il cambiamento deve avere una importante spinta dal basso».
Commenti