Sei mesi di reclusione per l’amministratore unico della “Giorico Hotels”, l’amministratore dell’impresa “Sofingi Costruzioni” e il direttore dei lavori. Contestualmente l'hotel è stato dissequestrato dopo tre stagioni
ALGHERO - Svolta nel processo in corso di svolgimento nel Tribunale di Sassari per l'affaire Carlos V, il rinomato hotel nel Lungomare di Alghero. Arriva alle 17.30 di mercoledì la sentenza in primo grado che condanna a sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena subordinata alla demolizione del manufatto, l’amministratore unico della “Giorico Hotels”, l’amministratore dell’impresa “Sofingi Costruzioni” e l’architetto direttore dei lavori. Contestualmente l'hotel è stato dissequestrato dopo tre stagioni.
La condanna inflitta dal Giudice riguarda il Capo A (perchè non sarebbero state rispettate le altezze) e, appunto, include la demolizione delle opere. Imputati assolti, invece, per il Capo B (per non aver presentato il prospetto alle norme del Piano Particolareggiato) e dall'accusa di non aver lasciato un'adeguata percentuale di verde (perchè il fatto non sussiste). Mentre il dirigente comunale che aveva rilasciato la concessione edilizia in oggetto, sul quale pendeva l’accusa di abuso in atti d’ufficio, è stato assolto per insufficienza di prove con invio, però, degli atti alla Procura della Repubblica al fine di verificare la possibilità di un'ulteriore indagine.
Per quanto concerne le richieste di danno presentate dai legali in parte Civile, rappresentati dall'Avv. Giulio Spanu, il Giudice ha ritenuto di non riconoscerle. Per ogni ulteriore valutazione sarà indispensabile aspettare che venga depositato il dispositivo, entro 90 giorni dall'odierna sentenza.
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