CAGLIARI - «Personalmente penso che il centro sinistra sardo debba costruire la propria proposta politica alternativa al centrodestra privilegiando i diritti e rispondendo ai bisogni della comunità sarda». E' quanto ha dichiarato il capogruppo in Regione di Sinistra Ecologia e Libertà a proposito delle prossime amministrative nell'isola.

«Le priorità rimangono quelle sociali ed economiche, innanzitutto il lavoro, il diritto alla istruzione di qualità, il diritto alla casa, alla salute, all'ambiente, per l’acqua pubblica, nella proprietà e nella gestione - dice Uras - la coalizione di centrosinistra deve caratterizzarsi per questo. Tutte le divisioni strumentali, i contrasti da spartizione delle rappresentanze e delle funzioni di governo, la pretesa visibilità delle componenti di partito e delle singole formazioni contrastano con il merito a cui tutti dicono di riferirsi».

«Abbiamo già detto che le primarie non sono la peste della politica - ha concluso l'esponente dell'opposizione -. Non le vuole chi ha paura dell’espressione popolare o chi non ha proposte da avanzare o da sostenere. La vicenda della Puglia dimostra al contrario che anche forze politiche minori possono se ne hanno avanzare proposte e candidature vincenti».

Nella foto: Luciano Uras