CAGLIARI - Un no secco agli impianti eolici off-shore. La posizione del gruppo consiliare dell’Unione di Centro è stata chiarita questa mattina in conferenza stampa dai consiglieri Giulio Steri e Giorgio Oppi. «Le pale eoliche non si possono impiantare nel mare della Sardegna - ha affermato Steri - in quanto la legge sul Piano Casa, all’articolo 13, lo vieta espressamente, avendo chiarito, su specifica richiesta dell’Udc, che il mare territoriale è un bene paesaggistico. In questo modo si subordina il via libera ad una specifica autorizzazione della Soprintendenza, il cui orientamento è chiaramente contrario».

«Abbiamo voluto chiarire la nostra posizione - ha aggiunto Giorgio Oppi - per dimostrare che l’Udc si era già opposta in tempi non sospetti ai progetti sull’eolico off-shore, riscontrando, peraltro, un’ampia condivisione da parte di tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale».

La Giunta, secondo quanto hanno sostenuto i due esponenti dell’Udc, si opporrà a tutte le richieste già pervenute e a quelle che arriveranno in futuro. «La nostra è anche una posizione di principio: la Regione deve dimostrare di saper utilizzare gli strumenti a sua disposizione per impedire che decisioni così importanti per la Sardegna vengano prese altrove - ha concluso Steri - ci riferiamo anche al nucleare, naturalmente, al quale la Giunta deve continuare ad opporsi con ogni mezzo».

Nella foto: Giorgio Oppi