I deputati del Partito Democratico Fadda, Calvisi, Marroccu, Melis, Parisi, Pes e Schirru hanno presentato un´interrogazione al Ministro Gelmini per il progetto a rischio del Sardinia Telescope di San Basilio
CAGLIARI - I deputati del Partito Democratico Fadda, Calvisi, Marroccu, Melis, Parisi, Pes e Schirru hanno presentato un'interrogazione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca «sul reale pericolo che i tagli decisi dal Governo sulla ricerca scientifica non consentano l’ultimazione e l’attivazione della stazione radioastronomica di Pranu Sanguini in Sardegna».
La struttura è in corso di realizzazione dal 2004 nel comune di San Basilio in Provincia di Cagliari ed è considerata una delle stazioni di radio astronomia più grande e importante d’Europa, nonchè la più sensibile. 65 milioni di euro è stata la spesa finora investita, con il concorso finanziario del Ministero dell’Istruzione-Ricerca Scientifica, dell’Agenzia Spaziale Italiana e della Regione Sardegna.
Ora tale progetto, che si inserisce a pieno titolo in un ampio programma di ricerca spaziale e di sviluppo scientifico e tecnologico di rilevanza mondiale, rischia di non decollare per i costi di gestione indisponibili. I parlamentari rivendicano l'importanza dell'opera e delle prospettive occupazionali (circa 30 posti di lavoro), turistiche (turismo scientifico), e di ricerca e formazione universitaria e post-universitaria.
Per non parlare di «un'altra aspettata iniziativa incompiuta che si trasformi in ridicolo - i parlamentari del Pd - chiedono al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di conoscere un intervento immediato al fine di garantire le necessarie risorse, i provvedimenti da adottare per ultimare e valorizzare il progetto».
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