Le mareggiate e il vento hanno causato danni ai locali sul litorale. Tra tutti, Il Ginepro, ha avuto la peggio. La violenza dell'acqua ha causato lo smottamento dalle fondamenta e fatto saltare le condotte fognarie
ALGHERO - L'anno non è iniziato bene ad Alghero: uno spettacolo apocalittico ha inaugurato il 2010 nella Riviera del Corallo con forti raffiche di vento sino a 30 nodi e onde oltre 10 metri che hanno messo a dura prova il litorale. Il mare ha invaso anche le strade, chiuse per tutta la giornata di venerdì dal Lido sino a Viale Burruni; la spiaggia si è ridotta a pochi metri e non si attende altro che la natura faccia il suo corso al contrario e restituisca i metri di arenile invasi, almeno entro l'estate.
A farne le spese sono stati in particolare i locali sulla costa, già danneggiati nel corso degli anni dagli effetti del maltempo. Tra tutti il Ginepro, il primo ristorante-bar della Pineta di Maria Pia (a pochi metri dall'ospedale Marino), praticamente spaccato in due dalla furia violenta dell'acqua. La struttura non ha retto alle mareggiate che ne hanno causato lo smottamento dalle fondamenta.
Già sabato sono intervenuti i Vigili del Fuoco per delimitare la zona diventata franosa e la Capitaneria di Porto ha svolto il primo sopralluogo. Le fognature sono scoppiate e i fili della corrente scoperti: lo stabile costituisce un pericolo a cielo aperto. «Temo per l'incolumità delle persone - ha dichiarato Nando Piredda, amministratore della Family Caffè, la società che ha la concessione dell'immobile - è necessario un intervento immediato da parte delle autorità competenti».
Secondo una prima stima dei danni, il valore economico degli interventi si aggira intorno ai 500mila euro. In sostanza la struttura dovrebbe essere ricostruita. Non solo, oltre al rifacimento sarebbe necessario realizzare dei sistemi di protezione, quale una palafitta e una piattaforma in legno con dei frangiflutti che attutiscano la forza del mare in burrasca.
Lo stabile risale ai tempi di Mussolini e da decenni era in uno stato di completo abbandono. Nel 2004 la Family Caffè ha vinto un bando di concessione demaniale indetto dalla Regione alla quale il bene è stato affittato dallo Stato che ne è l'unico titolare. La società algherese da qualche anno ne ha curato la riqualificazione riportandolo a nuova vita ma segnalando da sempre l'esigenza di barriere e strutture di protezione. Appelli disattesi da anni di cui si è pagato il conto in poche ore.
Nella foto: i danni sul Litorale di Alghero, nel locale "Il Ginepro"
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