L’accordo stipulato tra Isa e l’azienda agro-zootecnica “Agrifoglio” di Bottida. L’intesa prevede che il produttore fornisca ai market della catena la carne di vitelli provenienti dai suoi allevamenti, garantendo qualità e quantità costanti nel tempo
CAGLIARI - Prosegue il lavoro della Regione per agevolare l’incontro tra domanda e offerta nell’agro-alimentare. Martedì pomeriggio a Villacidro l’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Prato, ha presentato l’accordo stipulato nei giorni scorsi, e già operativo, tra il gruppo distributivo Isa e l’azienda agro-zootecnica “Agrifoglio” di Bottida (Sassari).
L’intesa prevede che il produttore fornisca ai market della catena la carne di vitelli provenienti dai suoi allevamenti, garantendo qualità e quantità costanti nel tempo. Nei mesi scorsi l’assessore aveva lanciato un appello al settore primario affinché garantisse un’offerta aggregata e più strutturata e dei piani colturali stilati con anticipo per attirare l’interesse delle catene distributive e raccordarsi meglio con tutti gli attori delle filiere.
A Villacidro, Prato ha voluto porre l’accento sulla qualità della carne sarda: «Il clima della Sardegna e la cura nell’allevamento del bestiame – ha spiegato – fa sì che si raggiungano valori allergenici tra i più bassi d’Italia. Ciò significa che il livello di intollerabilità dei nostri prodotti è pari a zero. Senza contare il sapore e la consistenza. Tutti fattori che devono incentivare l’acquisto e il consumo locale: non è un discorso solo economico ma culturale e che riguarda la nostra salute».
Nella foto: L'assessore regionale Andrea Prato
Commenti