E´stata eseguita ieri pomeriggio un´esercitazione per testare il nuovo impianto anti-incendio del porto di Alghero e il coordinamento tra forze militari e mediche negli interventi d´urgenza
ALGHERO - E'stata eseguita ieri (martedì) pomeriggio un'esercitazione per testare il nuovo impianto anti-incendio del porto di Alghero e il coordinamento tra forze militari e mediche negli interventi d'urgenza. L'allarme è scattato intorno alle ore 15.45 da parte del guardiano del Consorzio del porto di stanza lungo il molo Nord. Un natante a motore ha preso fuoco e c’è bisogno di un intervento immediato. Scatta l’emergenza nella Sala Operativa della Guardia Costiera di Alghero.
Il Nostromo del porto si reca sul posto con una mobile ed inizia a far sgomberare l’area da macchine e persone. Si cerca di limitare le fiamme con i mezzi antincendio immediatamente disponibili e di cui il pontile è dotato. Intanto vengono avvisati i Vigili del Fuoco del locale distaccamento che in pochi minuti giungono in porto ed iniziano ad operare. Da mare giunge la Motovedetta CP 559 che aziona la pompa incendio di bordo e si prepara ad un eventuale rimorchio dell’unità sinistrata.
L’incendio viene messo sotto controllo e dopo poco estinto. I militi del 118 riescono a recuperare il diportista che, stordito dai fumi sprigionati durante l’incendio, viene trasbordato sulla barella e trasportato prontamente all’ospedale. Soddisfazione da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo e di tutti le forze intervenute per i tempi di risposta del personale e l’esito complessivo dell’esercitazione. Ora si attende il collaudo dell’impianto fisso antincendio per assicurare al Porto di Alghero il migliore degli standard di sicurezza.
Nella foto: L'esercitazione anti-incendio nel porto di Alghero
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