ALGHERO - Non torna a mani vuote la Novaco Alghero che nella seconda partita di campionato fuori casa in quel di Asti, ha rimediato un punto nonostante la sconfitta per 8 a 3. La squadra del presidente Badessi ha reagito all’amaro risultato in casa contro il San Gregorio, affrontando la squadra piemontese neopromossa con una punta d’orgoglio, mettendo a punto i suggerimenti del tecnico Bordon.

Ma la fortuna non ha accompagnato i giocatori catalani che nonostante il punteggio quasi sempre in parità sul 3 a 3 hanno visto infilare una meta dall’Asti nel secondo tempo, allontanando cosi la concretezza di una possibile vittoria. Una sconfitta in termini di punteggio inferiore ai 7 punti di scarto che regala dunque ai catalani un primo punto.

Resta l’amaro in bocca, questo è il commento unanime della società , che sperava di realizzare la prima vittoria. La Novaco ha dominato in più momenti della partita; i giocatori schierati in campo dal tecnico Bordon hanno risposto alle correzioni e ai suggerimenti che si sono rivelati indispensabili per una reazione d’orgoglio, dopo la prima sconfitta in casa.

«La prestazione della Novaco non ha deluso anche se poteva fare di meglio», ha commentato il tecnico Bordon che ha ancora una settimana per mettere a punto le carenze strutturali. Un primo aiuto sarà fornito dalle telecamere che saranno utilizzate da Bordon per mostrare in videoconferenza alla squadra nel dopo partita, le fasi di gioco e gli errori commessi sul campo. Manca ancora una settimana prima di affrontare il Calvisano, una delle più blasonate squadre del girone di serie A che approderà nella città di Alghero domenica 11 ottobre e che darà filo da torcere ai catalani.