Il Sindaco Marco Tedde si rivolge all’Assessore regionale allo Sport, Elisabetta Pilia, in merito alla distribuzione dei fondi della Regione Sardegna destinati alle società sportive. Il Sindaco, lamentando una situazione preoccupante delle società sportive algheresi, afferma che «a seguito del nuovo programma della distribuzione dei fondi la Mercede Basket (A1 femminile), l’Amatori Rugby (serie A) l’Alghero Calcio (serie D) risultano fortemente penalizzate, sia rispetto alle previsioni di entrata dei contributi che al confronto con altre società di pari livello che sono state invece gratificate con maggiori risorse. Nel complesso, i nuovi criteri adottati per l’attribuzione dei finanziamenti colpiscono lo sport algherese, che dopo enormi sforzi societari è riuscito nella passata stagione ad emergere in campo regionale e nazionale, e mortificano le speranze di crescita ulteriore che in esso riponeva la città di Alghero.
E’ il caso dell’Amatori Rugby -prosegue Marco Tedde- che a seguito della rimodulazione dei criteri per l’attribuzione dei fondi ottiene una drastica riduzione degli stessi, e allo stato attuale si trova in gravissima difficoltà per quanto riguarda la partecipazione all’imminente disputa del campionato. I riflessi negativi di questa ipotesi si ripercuoterebbero sull’immagine stessa dello sport algherese, che per anni, grazie alla passione e al volontariato di autentici pionieri del rugby in Sardegna, è stato rappresentato in maniera straordinaria in Italia e nel mondo da questa società.
La Mercede Basket ha ottenuto molto meno di quanto preventivato, e, Le evidenzio, circa la metà di quanto percepisce la squadra femminile di Pallavolo Airone Tortolì che disputa, seppur in diversa disciplina, il campionato nazionale di sere A.
L’Alghero Calcio ottiene una cifra inferiore a squadre che militano nello stesso torneo, come la Villacidrese e l’Atletico Cagliari».
Il Sindaco afferma che si tratta di problemi gravi che si presentano quando le società hanno già avviato i programmi e gli obbiettivi sportivi e a campionati già cominciati o che si avviano ad iniziare.
«Le chiedo pertanto –conclude Tedde- di rivedere il provvedimento di assegnazione dei contributi, che allo stato attuale colpisce le società algheresi e pregiudica pesantemente il loro futuro societario e sportivo.La perequazione della distribuzione dei predetti contributi, peraltro, attuerà quei principi di giustizia sostanziale ed equità che debbono governare anche la delicata materia dell’articolazione delle risorse delle società sportive».

Nella foto: Marco Tedde