Fondi e procedure accelerate per la Sassari-Olbia: presentata in Consiglio Regionale la mozione urgente del centrosinistra
CAGLIARI - Il centrosinistra vuole fare chiarezza sui fondi e sulle procedure per realizzare la Sassari-Olbia e ha presentato una mozione urgente in Consiglio regionale che, ai sensi del regolamento interno, deve essere discussa entro dieci giorni dalla presentazione.
I consiglieri regionali dell'opposizione, primo firmatario il capogruppo del PD Mario Bruno, dopo aver espresso forti dubbi sul fatto che i 111 milioni di euro annunciati dal Presidente Cappellacci siano effettivamente disponibili per la nuova strada, chiedono di impegnare la Giunta Regionale a rendere immediatamente cantierabili le opere secondo il progetto già approvato e concertato con le comunità locali.
Secondo i gruppi di minoranza, è necessario che vengano mantenuti gli impegni presi nella Conferenza di servizi di Sassari, ovvero due anni e mezzo per la realizzazione dell’arteria, grazie alle procedure accelerate.
Nel dispositivo della mozione i firmatari chiedono che la Giunta Regionale assuma tutte le iniziative utili, nei confronti del Governo, per lo sblocco dei fondi per le aree sottoutilizzate ed in particolare perché sia disposta l’immediata autorizzazione di spesa per l’anticipazione dei 522 milioni di euro già destinati alle opere collaterali del G8, 475 milioni dei quali necessari al completamento della Sassari-Olbia.
Il centrosinistra, chiede, infine che vengano assunti tutti gli atti necessari per la prosecuzione del procedimento avviato sulla base di un accordo fra ANAS, Dipartimento della Protezione Civile, Struttura di Missione e Regione, ed inopinatamente interrotto, che vedeva – nel dicembre scorso – già prequalificate mediamente 80 imprese per ciascun lotto.
Nella foto: Mario Bruno e Ugo Cappellacci
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