Giovanni Delrio critica la decisione di destinare lo spazio per la pulizia delle carene delle barche e lo smaltimento di oli esausti proprio a fianco al nuovo mercato del primo pescato
ALGHERO - Il confronto aperto tra l'amministrazione comunale e il Comitato Pescatori del Nord Sardegna, in merito alla realizzazione e gestione del nuovo mercato ittico del primo pescato, ubicato nel porto di Alghero, porta alla luce le precarie condizioni urbanistico-organizzative del porto catalano. L'assenza di un Piano particolareggiato adeguato e moderno, infatti, continua a creare grossi problemi allo sviluppo armonico della zona, con malumori e tensioni tra i differenti operatori portuali, siano essi aziende private, club o semplici diportisti.
A puntare il dito contro l'ultimo cantiere, aperto solo qualche settimana fa, è il presidente del Consorzio di perscatori Giovanni Delrio, che chiede precise spiegazioni all'assessorato ai Lavori Pubblici. «Si tratta dell'area ecologica in cui dovranno transitare tutte le imbarcazioni che verranno alate al porto di Alghero, per la pulizia delle carene, per il trattamento delle acque di sentina, per lo smaltimento degli oli esausti, delle batterie e di quant'altro c'è di inquinante nelle imbarcazioni. Giusto doveroso e rispettoso dell'ambiente un porto che si dota di questi servizi - puntualizza - ma doveva necessariamente nascere a ridosso del mercato, dove si vogliono far confluire i cittadini e i turisti curiosi di visitare un mercato ittico».
Il presidente del Comitato Pescatori Nord Sardegna, ricordando che in attesa dell'approvazione del Piano particolareggiato del porto le concessioni demaniali sono già state prorogate al dicembre del 2011, chiede all'amministrazione se non fosse più normale e logico destinare a questo servizio un area del porto più riservata e meno frequentata dai non addetti ai lavori. «Il porto di Alghero è un contenitore di circa 1700 imbarcazioni, quando il Comune di Alghero entrerà in possesso delle aree demaniali - conclude Delrio - dovrà destinare diversi Vigili UYrbani per regolare il traffico delle imbarcazioni che transiteranno davanti al mercato», conclude.
Nella foto il nuovo cantiere nel porto di Alghero
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