CAGLIARI – Ultima giornata di campagna elettorale prima della pausa obbligatoria nella giornata precedente alle votazioni del 15 e 16 febbraio. I cinque candidati alla presidenza: Sollai, Sale, Balia, Cappellacci e il Governatore uscente Soru, concluderanno un vero e proprio tour de force pre-voto alla mezzanotte di oggi, come previsto dalla legge. Dopo le accuse dal centrosinistra sul plagio del programma di Cappellacci, ancora tensioni e polemiche a distanza tra il Premier e l’ex Governatore.

Berlusconi, che arriverà in Sardegna nel pomeriggio, aveva attaccato nei giorni scorsi Soru dai microfoni delle reti Mediaset e Rai Uno; l’ex patron di Tiscali, invece, nelle ultime apparizioni preferisce non replicare ad «un uomo insofferente alle regole». Sempre il Presidente del Consiglio, in prima linea, nelle accuse al candidato del centrosinistra che «ha impoverito l’Isola e imprigionato la Regione» durante lo scorso mandato. Mentre Renato Soru, forte dei numeri ufficiali dei principali istituti, aveva snocciolato «le grandi conquiste dell'Isola». Intanto per stasera è previsto al Palazzetto dello Sport di Cagliari la chiusura della campagna per il popolo del centrodestra dove il Cavaliere accompagnerà ancora una volta Cappellacci nell’ultimo incontro pubblico.

Arriveranno, invece, per sostenere la coalizione di centrosinistra: Di Pietro che presenzierà ad una manifestazione nel Capoluogo della Regione e Walter Veltroni, che da Cagliari si sposterà anche a Iglesias e Nuoro. Renato Soru dalla Fiera Campionaria terrà il suo discorso finale alle 20. La parola o il voto ora ai sardi, che sceglieranno tra domenica e lunedì a chi affidare la propria Regione per i prossimi cinque anni.

Nella foto i cinque candidati alla presidenza della regione Sardegna durante l'incontro elettorale negli studi di Videolina