Nessuna unità nel Popolo delle Libertà di Alghero, attacca il presidente del Circolo Farinelli. «Qualsiasi sia il risultato elettorale in città dovrà avere il coraggio di fare il mea culpa e presentare le proprie dimissioni»
ALGHERO - La strategia usata dal coordinamento cittadino del pdl lascia a desiderare in fatto di unità, sempre paventata dallo stesso coordinatore cittadino e via via tutti i segretari di partito che compongono il "mosaico pdl" ad Alghero. «E' sconcertante vedere tanto battage promozionale per un solo candidato del pdl in città mentre sappiamo tutti che i candidati sono due, infatti oltre a Martinelli vi è Ballarini, e lo è altrettanto leggere comunicati degli stessi partiti satelliti e vari gruppetti consiliari sostenere uno solo dei candidati».
E' il commento di Fausto Farinelli, presidente del Circolo della Libertà di Alghero, che si chiede come sia possibile gestire una campagna elettorale così delicata in questo modo. «Invece di puntare tutto il fuoco elettorale sui due candidati del pdl in città si fa l'esatto contrario. A cominciare dal primo cartellone pubblicitario dove era chiaramente scritto "Eccoci", per poi dopo far uscire un altro cartello elettorale con la faccia e il nome di un solo candidato ed avere la faccia tosta di scrivere "Avanti chi cè"».
Farinelli precisa di non voler prendere le difese del candidato Ballarini, perchè non ne ha bisgono e in secondo luogo, ma non meno importante, «perchè gli elettori devono vedere anche nei fatti questa unità del pdl, che in effetti non C'è!», ma di voler vedere lontano, «l'unità vera non fittizia del pdl algherese che però, ad ogni occasione, in ogni comunicato viene smentita». «La campagna elettorale del pdl in città è partita male ma si può ancora rimediare - conclude il presidente del Circolo della Libertà algherese, prima di esortare al voto dei due esponenti lasciando perdere gli altri candidati del centrodestra - o meglio possono rimediare i cittadini agli errori grossolani commessi dal coordinamento del pdl in città, il quale dopo le elezioni, qualsiasi sia il risultato dovrà avere il coraggio di fare un mea culpa e magari presentare le proprie dimissioni».
Nella foto Mario Conoci, coordinatore cittadino del Pdl e Fausto Farinelli, presidente del Circolo delle Libertà di Alghero
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