Il presidente del Consiglio in piena campagna elettorale sulle reti nazionali spara a zero sul candidato del centrosinistra alle prossime elezioni in Sardegna
ROMA - Le elezioni per il rinnovo del consiglio regionale della Sardegna rimangono tra i primi pensieri del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che dai microfoni di "Studio Aperto" su Italia 1, nel telegiornale di mezza giornata, spara a zero su Renato Soru, ex-Governatore e candidato per il centrosinistra. Non bastano le polemiche sollevate all'indomani dei tour elettorali da Presidente del Consiglio in terra sarda, ora è scontro sulle continue "deroghe" alla legge sulla par condicio, che regola gli interventi in tv e trasmissioni pubbliche.
Ad una decina di giorni dalle elezioni regionali, tiene banco così il confronto (molto mediatico e poco concreto) tra la seconda carica dello Stato, Berlusconi, e Renato Soru, dato dai sondaggi in vantaggio sul candidato di centrodestra. Se nei giorni scorsi, Berlusconi aveva parlato del fallimento politico dell'ex mister Tiscali, oggi, durante un'intervista rilasciata al direttore di "Studio Aperto" Giorgio Mulè, allarga l'obbiettivo, ripetendo ed amplificando quanto detto durante il suo tour elettorale in Gallura.
«Soru è un incantatore di serpenti. E' una persona fallita in tutto quello che ha fatto. Un fallito in tutto. È un fallito come imprenditore, un fallito come politico e un fallito come governatore. Come imprenditore - continua Berlusconi in piena campagna elettorale - ha messo su un’azienda che è riuscita ad inanellare undici anni di perdite continuative, per un totale di tre miliardi e circa trecento milioni di perdite, di passività».
Nella foto Silvio Berlusconi
Commenti