Temperature alte, afa, sole cocente: insomma siamo in piena estate. Ci ha lasciato definitivamente l´aria fredda, quella di nord est, proveniente dalla Russia e dai Balcani che, fino a qualche settimana fa, aveva portato nuvole e la minaccia di pioggia. Una certezza: difficilmente il clima di questi giorni ci abbandonerà, almeno fino ad Agosto. C’è nei metereologi la tendenza ad essere cauti, sopratutto nelle previsioni a lungo tempo, nessuno è sicuro della stabilità del tempo, della stagione estiva lunga e nella norma, ma il caldo torrido, si sa, fa paura e i climatologi, moderni profeti, sono strattonati da tutte la parti per saperne di più. Così, stando a quanto sostengono, avremo un Luglio torrido con temperature altissime e sole cocente, ma ad Agosto potrebbero non mancare gli acquazzoni. E scoppia l’angoscia in chi dovrà andare in ferie proprio in quel mese.
Si prevede, infatti, un "tempo ballerino". In altri termini basta che l´alta pressione si sposti un pò, per vedere schizzare il termometro a 33-34 gradi; ma se la stessa alta pressione si sposta di 200 chilometri, uno spazio breve, il termometro torna giù e ritorna la pioggia.
La buona notizia, per noi sardi, in questo quadro di canicola estiva, è che sembra scongiurato, almeno per il momento, il rischio di siccità. Le abbondanti piogge del periodo invernale e primaverile assicurano riserve idriche adeguate. Le docce refrigeranti in casa sono salve!
Ad Alghero si fanno le prove generali dell’Estate, fine settimana sempre caotico per le numerosissime case aperte nel week end e il traffico s’incrementa, con l’ex Area Saica, pardon “Piazza della pace”, costretta a sopportare il carico quasi totale dei parcheggi, e in motli hanno pianto per la mancanza degli stessi durante la Fiera del Folklore . Le spiagge sono prese d’assalto, le concessioni demaniali riducono gli spazi ai residenti nei tratti free, le pulizie dei litorali proseguono a pieno ritmo, si ha l’impressione che i grossi interventi siano stati già effettuati. Ma ci sono troppe sterpaglie, erbacce un po ovunque, Fertilia fa inorridire, non c’è modo di fare intervenire gli addetti al verde pubblico, per l’Amministrazione Tedde cartellino “giallo”. La pista ciclabile, frequentata da centinaia di improvvisati atleti, alla ricerca spasmodica di perdere qualche chilo di troppo, è gestita in toto da madre natura, crescono le Acacie, cresce il Cisto, cresce l’erba spontanea, e la striscia di asfalto ecologico si assottiglia in modo “naturale”. A punta Negra si registra il “miracoloso” ripascimento, con ottimi risultati, la spiaggia è quasi ultimata. Insomma prove generali di un’Estate, che sarà come al solito, piena di caldo, di eventi, di traffico e di turisti che scelgono la Riviera del Corallo perché in fondo non è così cara!