Lo scontro tra l´ex Governatore della regione Renato Soru e il Premier Silvio Berlusconi riaccende la politica nazionale
CAGLIARI - Renato Soru da il via libera alla
campagna elettorale presso la Fiera campionaria della Sardegna di Cagliari, e nel suo puntiglioso discorso non cita mai il diretto concorrente alla carica di Governatore, Ugo Cappellacci. E' chiarissimo come il vero concorrente, infatti, sarà proprio Silvio Berlusconi.
E così la Sardegna si prepara a diventare il vero campo di battaglia per una politica nazionale, mai vista così vicina. Dopo le conquiste nei confronti del Governo centrale, di cui lo stesso Soru si è fatto portavoce durante l'ultima legislatura (basi militari e entrate soprattutto), gli interventi del Presidente sui più autorevoli quotidiani nazionali e le interviste sulle più popolari televisioni, l'Isola diventa improvvisamente grande.
Il Silvio Nazionale decide così, che la Sardegna è davvero importante, nonostante le gravi mancanze nei comparti della Chimica, e promette di rimanere costantemente vicino al proprio candidato. Sarà tutti i fine settimana nella sua villa di Porto Rotondo e, di tanto in tanto, farà qualche scappata nelle Province. Ad iniziare da sabato, quando è atteso a Cagliari (sempre alla Fiera campionaria), per presentare ufficialmente il fedelissimo Cappellacci.
Il candidato del centrodestra, dal canto suo, ha dichiarato di non esserci rimasto male del fatto di non essere nei pensieri di Soru. Sono sardo figlio di questa terra e sono convinto che con il lavoro e il sacrificio si possano ottenere i risultati, ha precisato Cappellacci. Farò il giro dell'isola per parlare con i cittadini, le categorie produttive, il mondo della scuola e del sociale, ascolterò i sardi perché dalla voce dei sardi nascono le proposte di governo, ha concluso. /
SONDAGGIO
Nella foto Soru e Cappellacci
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