Domani (giovedì), dalle 21 alle 23, il Consigliere Regionale algherese interverrà nel Forum per rispondere alle domande dei partecipanti
ALGHERO - E’ iniziato questa mattina alle ore 9 l’atteso “Manifesto delle Priorità. La Sardegna come la Vorrei”. L’insolito evento, organizzato dal gruppo “Viaggio Verso le Elezioni Regionale 2009” con sede sul Social Network Facebook, si sta svolgendo nello spazio web apposito. I creatori dell’evento hanno messo a disposizione circa 40 (fino alle ore 23 di domani 11 dicembre) nell’arco delle quali ognuno inserirà il proprio pensiero circa le reali necessità dell’isola. L’elenco dei post inseriti, dopo esser stati argomentati a dovere, andranno a formare il Manifesto delle Priorità della Sardegna.
Obiettivo del gruppo “Viaggio Verso le Elezioni Regionali 2009”, nato circa un mese fa su Facebook, sarà quello di consegnare il Manifesto ai candidati alla presidenza della Regione e successivamente al Presidente neo eletto. Un coro di richieste dall’Isola, da nord a sud, giovani e meno giovani, lavoratori, studenti e disoccupati. Gli interventi sono iniziati questa mattina poco prima delle nove e stanno proseguendo in misura sempre maggiore. Il picco di accessi si avrà questa sera, ma soprattutto domani dalle 21 alle 23, quando il Consigliere Regionale algherese Mario Bruno interverrà nel Forum per rispondere alle domande dei partecipanti.
Un percorso, nato spontaneamente, per discutere, creare, aumentare, definire o smussare lo spirito critico dei partecipanti, senza per questo cadere nel banale. Un viaggio che aiuta a chiarire tanti dubbi e definire ciò di cui l'Isola ha bisogno, questo lo spirito che anima il gruppo. «E’ un momento importante per la Sardegna – spiega la fondatrice del gruppo Erika Pirina - ed è per questo che ho deciso di sfruttare uno strumento come il Social Network, per raccogliere idee, pensieri, malumori, voci fuori dal coro. E’ una mia idea di democrazia, un mio personale impegno nei confronti dell’Isola. E’ necessario cercare di stimolare quel senso civico troppo spesso abbandonato alle lezioni di studi sociali delle scuole medie».
Nella foto Renato Soru e Mario Bruno
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