Dalla Coldiretti la prima stima dei danni alle numerose aziende agricole del cagliaritano. Fissato dal Ministro Zaia per il 29 ottobre a Roma l´incontro con l´assessore regionale Foddis
CAGLIARI - Una prima stima fa ritenere che i danni provocati dal nubifragio che si è abbattuta in alcune zone della provincia di Cagliari possano aggirarsi intorno ai 15 milioni di euro. E' quanto emerge dal primo monitoraggio Coldiretti nel sottolineare che per l'ondata del maltempo risultano gravissimi danni alle strutture aziendali, alle stalle, alle serre e alle recinzioni con numerosi capi ovini e suini morti o feriti.
Gravi gli effetti dell'allagamento e dilavamento dei terreni con perdita delle produzioni orticole in campo e delle scorte di foraggi ma anche danneggiamenti ai frutteti e ai vigneti con la vendemmia che risulta compromessa. Dalle prime verifiche - sottolinea la Coldiretti - le zone maggiormente danneggiate risultano essere quelle di Capoterra, Assemini, Sestu e Sarroch ma danni ingenti sono segnalati anche Villa San Pietro, Pula a Dolianova, Serdiana, Soleminis, Donori, Monserrato, Selargius e Settimo San Pietro.
L'Assessore regionale dell'Agricoltura, Francesco Foddis, ha fatto procedere alla rilevazione dei danni ed organizzare e coordinare le perizie di massima nelle aziende agricole. Inoltre, nell'incontro con gli altri assessori regionali dell'Agricoltura alla riunione del Comitato Tecnico Permanente per l'Agricoltura, Foddis ha chiesto al Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Luca Zaia un appuntamento, fissato dal ministro per il 29 ottobre, a Roma per presentare le schede dei danni alle strutture aziendali.
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