ALGHERO - Prosegue con successo l'iniziativa programmata per tutto il mese di settembre denominata "Domeniche al Parco" che prevede l'apertura della sede del Parco Regionale di Porto Conte, Casa Gioiosa, di domenica con due visite al pomeriggio: una alle 17 e una alle 18.
E dato l'enorme gradimento registrato da parte dei visitatori domani non sarà l'ultima domenica di apertura. Si è deciso infatti di proseguire l'iniziativa per tutto il mese di ottobre. «Sono state diverse centinaia le persone che in queste ultime due domeniche-spiega il presidente del Parco Antonello Usai-sono venute a Tramariglio per visitare la Casa del Parco ospitata nella suggestiva colonia Penale di Casa Gioiosa. Un successo che ci riempie di soddisfazione anche perchè in questo modo possiamo presentarci al pubblico e alla comunità mostrando le nostre attività e facendo scoprire le bellezze del territorio protetto di Porto Conte».
La visita della durata di un ora circa prevede la visita al centro di educazione ambientale Ceamat, il percorso espositivo, un breve filmato sul Parco e la visita alle vecchie cellette della colonia penale. Particolarmente aprezzate inolte le mostre in corso di svolgimento e che dato il gradimento potranno essere ancora visitate per il mese di ottobre. Stiamo parlando della mostra fotografica Falesie di Bruno Manunza e quella dei diorami della fauna selvatica del Corpo Forestale della Sardegna.
Ma all'orizzonte ci sono altre iniziative per far scoprire il Parco alla comunità e alle scuole. «Stiamo organizzando altre iniziative per i fine settimana di autunno che speriamo siano miti-conclude il presidente Usai-tutto al fine di rendere sempre più fruibile e apprezzato il nostro Parco. Contiamo molto anche sulle scuole che in queste settimane stiamo passando al setaccio per far conoscere le proposte di educazione ambientale che abbiamo elaborato sempre nell'ambito del progetto Ceamat che sta per volgere a termine. Quattro proposte che prevedono visite alla sede del Parco, escursioni lungo i sentieri naturali e ancora escursioni con il battello».
Foto d'archivio
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