Inaugurazione mercoledì prossimo, 27 agosto alle ore 18.30, nella sede del Parco Regionale di Porto Conte a Tramariglio
ALGHERO - Proseguono le iniziative del Parco Regionale di Porto Conte sul tema della promozione e conoscenza del territorio. Mercoledì prossimo 27 agosto alle 18,30 verrà aperta al pubblico nei locali di Casa Gioiosa, a Tramariglio, una mostra di diorami sulla fauna selvatica della Sardegna ed in particolare quella presente nell’area del Parco di Porto Conte.
La mostra è curata dal Servizio Ripartimentale di Sassari del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale della Sardegna. Un evento di intrattenimento dall’alto contenuto divulgativo e didattico che potrà essere visitato da mercoledì e per tutto il mese di settembre da residenti, turisti e scolaresche.
La mostra sulla fauna va ad aggiungersi ad un altro evento già in corso ossia la mostra fotografica di Bruno Manunza denominata “Falesie sguardi sopra e sotto il mare”, che si chiuderà a breve per essere poi riproposta da metà settembre per le scuole.
«Abbiamo cercato di creare delle iniziative di attrazione per turisti e residenti - spiega il presidente Usai - al fine di informare e far conoscere le perle naturali del nostro Parco. Un opera di informazione che rappresenta il primo obbiettivo per fertilizzare le coscienze ad un comportamento rispettoso dell’ambiente. Ma anche per far venire la gente dentro l’area protetta, e fargli conoscere la sede del Parco, ospitata in una meravigliosa struttura ricca di fascino e di storia qual è l’ex colonia penale di Tramariglio. Un edificio che stiamo riempiendo pian piano di contenuti ed attività».
Intanto c’è da segnalare che proprio da una settimana circa è partito il primo ciclo sperimentale di
visite guidate a Casa Gioiosa. Quattro le visite giornaliere possibili: due al mattino 10,30 e 11,30 e ancora due il pomeriggio alle 17 e alle 18. La visita dura un ora circa e comprende il centro visite di educazione ambientale “Ceamat”, la proiezione di un filmato sulla storia del Parco e ancora la visita alle cellette con illustrazione della storia del carcere. E’ poi possibile visitare il laboratorio delle energie sostenibili e le due mostre in corso di svolgimento.
Insomma seppure con notevoli difficoltà finanziarie il Parco di Porto Conte cerca di svolgere le proprie finalità istituzionali. Da segnalare infine anche l’avvio del servizio nei punti di informazione della pineta della Bombarde e Punta Giglio con la possibilità di effettuare escursioni guidate lungo i sentieri.
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