Acque molto agitate nel Campo largo dopo lo strappo su Egas. La presidente Pentastellata sfida pubblicamente il Partito democratico e il suo nuovo segretario Silvio Lai
CAGLIARI - Pd all'angolo, travolto dalla veemenza della presidente Pentastellata che lo maltratta pubblicamente, senza mai nominarlo. «Mi sottraggo a quelle che sono discussioni sulle poltrone, adesso basta», dice Alessandra Todde ai cronisti che attendevano una sua dichiarazione a margine dell'assemblea Abbanoa. E le parole della governatrice sono di quelle destinate a segnare la legislatura, anche in considerazione dell'interim alla Sanità di recente assunto: Ci sono infatti da nominare tutti i direttori generali delle
Asl, e le sue parole non sono certamente un caso. Bocche cucite dal pd, che incassa il secondo ceffone in due giorni, dopo la riconferma di Fabio Albieri alla guida di Egas in apparente accordo col centrodestra.
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