Raggirato un anziano sassarese a cui nei mesi sarebbero stati sottratti circa 200mila euro. Provvidenziale l´intervento degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari
SASSARI - Nella mattinata di ieri personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari, a seguito di una articolata attività d’indagine, ha tratto in arresto in flagranza di reato, un uomo resosi responsabile, in concorso con altre persone rimaste al momento ignote, di truffa aggravata nei confronti di un anziano sassarese. Nello specifico, l’anziano si era rivolto alla Polizia perché contattato telefonicamente da un numero a lui sconosciuto, il cui interlocutore, un soggetto con inflessione dell’est europeo che lo aveva già chiamato in passato convincendolo fraudolentemente ad investire i propri risparmi in operazioni di trading online.
Gli aveva richiesto il pagamento di un ulteriore somma per lo sblocco dei ricavi degli investimenti pregressi. Nel corso del tempo alla vittima erano stati asportati con un’azione di soggiogamento psicologico, cifre di varia entità per un totale di circa 200.000 euro. Tutte le operazioni di trasferimento di denaro si sono svolte mediante bonifici su conti esteri e trasferimenti su carte prepagate.
Nell’ultima di tali richieste, non potendo l’anziano più trasferire denaro mediante circuito bancario, ha concordato la consegna di un’ultima tranche di 15.000 euro in contanti, direttamente di persona nella città di Sassari. All’appuntamento, costantemente monitorato dagli agenti della Squadra Mobile, si è presentato un soggetto, giunto nella mattinata con un volo aereo da Milano, il quale nel corso dell’incontro con la vittima, dopo un breve colloquio, ha ritirato la busta contenente il denaro.
Immediatamente gli operatori sono intervenuti bloccando il giovane e traendolo in arresto. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria malvivente è stato associato presso la casa circondariale di Sassari.
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