La prima delle tre manche in programma, organizzata dallo Yacht Club locale, condurrà nella cittadina catalana una flotta rinnovata e sempre più frequentata, tanto da diventare la terza più numerosa in Italia. Non solo, il mare algherese accoglie il campionato nel suo momento migliore. Dopo la messa a punto di Cagliari e il rodaggio di Oristano, barche ed equipaggi sono entrati nel vivo della preparazione e del clima da campionato. E sono pronti a una nuova battaglia in un campo di regata suggestivo. Il timone più affilato sarà quello dei padroni di casa di "Lybissonis", campioni sardi uscenti. L´armatore Giancarlo Scarpa e lo skipper Filippo Masia sono mente e braccio all´equipaggio, formato in gran parte da laseristi, che ha già ben figurato nelle prime due tappe. Secondo nel capoluogo alle spalle della gallurese "Zu Paulu" (ad Alghero priva del suo timoniere Aurelio Bini, impegnato sui Farr 40), a Oristano ha pagato una squalifica con il terzo posto. Da qui parte l´assalto, confortato dall´esperienza del campo di regata catalano. Nella tana del leone la stessa "Zu Paulu", vincitore dell´ultimo circuito e della prova d´apertura del nuovo, la cagliaritana "Wile & Coyote" di Piero Loddo e Angelo Usai e ancora "Armadillo" di Pierluigi Pibi, fresco vincitore in casa propria della seconda tappa, dovranno tenere gli occhi aperti. Dopo l´esordio di domenica, i J24 resteranno ormeggiati ad Alghero, dove riprenderanno il mare il 2 e il 16 maggio.