Le organizzazioni sindacali protestano contro la riduzione degli orari di servizio del nosocomio ozierese. La causa sarebbe la carenza di personale medico per cui il servizio garantirà prestazioni dalle ore 8 alle ore 20
OZIERI - «Inaccettabile la chiusura nelle ore notturne del pronto soccorso presidio ospedaliero di Ozieri». Le organizzazioni sindacali protestano contro la comunicazione di una riduzione degli orari di servizio del nosocomio ozierese. La causa sarebbe la carenza di personale medico per cui il servizio garantirà prestazioni dalle ore 8 alle ore 20.
Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica auspicano «che si trovino soluzioni immediate affinché si scongiuri l'ennesimo taglio dei preziosi ed indispensabili servizi del territorio di Ozieri, già depauperati da precedenti tagli come la chiusura dell'unità operativa di Neurologia».
«Inoltre - proseguono i segretari di Cgil, Cisl e Uil - la chiusura nelle ore notturne del PS causerebbe, gioco forza, un ulteriore sovraffollamento dei PS di Sassari e di Alghero, i cui riflessi andrebbero ad alimentare le lunghe ed inaccettabili attese da parte dei cittadini e, nel caso vengano disposti i ricoveri, si andrebbe a gravare sui pochi posti letto a disposizione delle rispettive unità operative di medicina e chirurgia». E concludono rivolgendo un appello alla Direzione della Asl e all'Assessorato regionale alla sanità affinché «il PS di Ozieri possa operare e riprendere le attività a pieno regime».
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