Durissimo scontro istituzionale ad Alghero. Il direttore del Parco di Porto Conte, Mariano Mariani, risponde punto su punto al direttore generale di Forestas, Maurizio Mallocci, sull´esclusione dei nuovi sentieri del parco dalla rete regionale  
ALGHERO - E' un vero e proprio scontro ad alti livelli quello che vede coinvolti Parco regionale di Porto Conte e Agenzia 
Forestas, col coinvolgimento degli assessorati regionale all'Ambiente, al Turismo ed il comune di Alghero in mezzo. All'indomani 
dell'esclusione dei nuovi percorsi del parco dalla rete regionale, il direttore di Tramariglio, Mariano Mariani, ribatte punto su punto al direttore generale di 
Forestas, Maurizio Mallocci, parlando di «confusione e commistione palese fra questioni rispondenti a finalità ed azioni del tutto differenti». 
«E' inaccettabile - dice Mariani - l’invasione di campo di 
Forestas e la commistione fuori luogo con la 
RES. Sul progetto del Parco, pertanto, sono da rispedire al mittente le prescrizioni, le velate minacce e le altre gratuite ed infondate valutazioni sui regolamenti europei». Mallocci, infatti, metteva in guardia i vertici di Casa Gioiosa sui finanziamenti incassati per la realizzazione di alcuni percorsi - a suo dire - impraticabili per sopraggiunti intralci fisici. 
Cosa ancora più grave - fa notare ancora Mariani - è il fatto che il progetto dei sentieri realizzati dal Parco sia stato  approvato senza alcuna riserva da Forestas, avendo la stessa formalmente espresso il proprio parere  favorevole nel corso dell’iter procedurale ed autorizzativo attraverso specifica conferenza di servizi decisoria. Infine il direttore di Porto Conte auspica un un urgente  incontro di approfondimento, «al fine di sottoscrivere, quanto  prima, l’aggiornamento della convenzione di collaborazione di cui alla regionale 4/1999 che da diversi mesi,  senza riscontro da parte di 
Forestas, il Parco continua a sollecitare». 
Nella foto: il direttore del Parco Regionale di Porto Conte, Mariano Mariani
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