Il capogruppo Udc in Consiglio Comunale crede in una sua possibile elezione alla Camera dei Deputati. «Sempre a disposizione della gente» sottolinea, mentre rilancia il progetto di un casinò in città
ALGHERO – Il posto numero cinque della lista dell’Udc per le elezioni alla Camera dei Deputati è occupato da un algherese. E’ il quasi trentatreenne Francesco Sasso, attuale capogruppo in Consiglio Comunale, presidente della Seconda Commissione Consiliare “Urbanistica” ed Assessore Comunale all’Edilizia Privata nella prima Giunta Tedde. Il giovane politico crede in una sua possibile elezione alla Camera dei Deputati. «Sempre a disposizione della gente» sottolinea, mentre rilancia il progetto di un casinò in città.
Parliamo subito della tua candidatura e dei tuoi obbiettivi.
«L’ho saputo giovedì scorso, durante il Comitato Regionale del partito. Per quanto riguarda una possibile elezione, ho speranze. Il nostro capolista è Pierferdinando Casini, che verrà eletto in altri collegi, mentre il secondo è il nostro segretario regionale, Giorgio Oppi, che ha già annunciato l’intenzione di candidarsi alle prossime Regionali. Quindi sono praticamente nella terza posizione utile. Ora – prosegue – farò tranquillamente la mia campagna, tenendo presente che sono l’unico rappresentante moderato di Alghero candidato alla Camera. La zona del nord-ovest della Sardegna – sottolinea – mediamente non ha espresso candidature negli altri partiti, mentre l’Udc ha inserito due algheresi sia per la Camera che per il Senato (Antonello Usai, al terzo posto, ndr.)».
Cosa porteresti di Alghero alla Camera e cosa invece cercheresti di fare per la tua città?
«Sicuramente mi porterei il ricordo delle bellezze naturali di Alghero. Parlando invece delle proposte che porterei in Parlamento, sicuramente cercherei di fare aprire un casinò in città. Se ne parla da anni –spiega – e porterebbe sviluppo, soprattutto turistico, nel nostro territorio. Sarebbe anche un sostegno per il completo decollo del Palazzo dei Congressi e porterebbe molti soldi nelle casse comunali, con la conseguente possibilità di ridurre le tasse per i cittadini algheresi. Non penso invece – precisa – che il casinò porterebbe effetti negativi dal punto di vista della sicurezza e della legalità».
Attualmente, vivi un momento politico un po’ particolare: all’interno di una Maggioranza con il Partito del Popolo delle Libertà qui ad Alghero, mentre a Roma concorrete da avversari.
«Si, a livello nazionale è stato fatto un ragionamento sicuramente diverso. Noi dell’Udc possiamo essere la giusta alternativa al bipartitismo coatto che, negli ultimi quattordici anni, non è stato in grado di dare risposte ai cittadini, rendendo invece ancora più incerto il futuro degli italiani. La politica del mio partito mette la famiglia al centro, come di formazione della persona, ma anche come nucleo fiscale. Chi ha figli a carico – spiega – deve avere un’agevolazione con sgravi fiscali. Poi, l’Italia deve puntare all’autosufficienza energetica, anche con il ritorno all’energia nucleare, quell’energia messa da parte con un referendum fatto con la paura del post-Chernobyl. Chi parla di sicurezza – sottolinea – dovrebbe ricordarsi che le centrali nucleari le abbiamo subito oltre confine, aldilà delle Alpi».
La conclusione di Francesco Sasso è quasi una “dichiarazione d’amore” verso i suoi concittadini. «Se dovessi essere eletto, rimarrei a disposizione della gente, come ho sempre fatto. Andrei a Roma – sottolinea – per portare le istanze del territorio, non le mie personali».
Nella foto: Francesco Sasso, candidato dell’Udc alla Camera dei Deputati
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