Antonio Burruni
7 marzo 2008
Ferrari a Monza per i Mondiali di rugby
Il giocatore algherese è stato inserito tra gli azzurri papabili per la partecipazione ai Campionati del Mondo di Categoria, in programma a Liverpool l’ultima settimana di Agosto

ALGHERO – Fabio Ferrari è stato convocato dal supervisore Andrea Fabbri e dal tecnico Massimo Teston per partecipare al raduno della Nazionale Italiana dei Vigili del Fuoco, categoria Open. Il raduno, che si terrà a Monza (torneo pre-mondiale), è propedeutico al Campionato del Mondo, in programma a Liverpool dal 24 al 31 Agosto prossimi. Ecco i quindici convocati: Alfonsi, Dadati e Parmigiani (Lyons Piacenza); Andreoli (Viterbo); Boscariolo e Luca Calcagno (Wind Feltre); Matteo Calcagno e Flagiello (Udine); Colombari e Lorenzi (Mantova).Degani e Scapoli (Coopser Cus Ferrara); Fabio Ferrari (Alghero); Girelli (Cus Verona); Granata (San Gregorio). Nei test premondiali saranno aggregati anche otto giocatori che, rientrati da lunghi stop o alla prima convocazione, avranno bisogno di una verifica ulteriore. Al termine sarà valutato l’inserimento o meno nella rosa. Si tratta di Biondi (Tornimparte); Cappai (Capoterra); Cavicchi e Masiero (Cus Ferrara), Martinelli (Villadose); Moretti (Primavera Roma), Morsiani (Imola) e Pizzalis (7 Fradis Sinnai).I “Cavaliers”, così si chiama la selezione azzurra, è una delle più quotate per la vittoria finale e presenta diversi volti nuovi. Sono già in programma una serie di test-match, che porteranno alla formazione della Nazionale, nata nell’Ottobre del 1998 e capace di arrivare seconda ai campionati del Mondo di Indianapolis 2001, perdendo solo ai tempi supplementari contro la Nuova Zelanda. L’anno dopo, a Christchurch (Nuova Zelanda), furono secondi dietro la rappresentativa delle Isole Fiji, nel 2003, a Barcellona, terzi alle spalle di Sud Africa e Inghilterra. Ancora secondi nel 2004, a Sheffield, dietro il Galles. Ma l’anno più bello e certamente il 2005, quando, finalmente, la Nazionale Italiana si laureò campione del mondo, battendo l’Australia a Quebec City, in Canada. L’anno dopo, ad Hong Kong, sono ancora secondi dietro il Galles, mentre l’anno scorso, ad Adelaide, vittoria per i padroni di casa e medaglia d’argento all’Italia. Quindi, risultati alla mano, è una nazionale di grande livello e che dà certamente lustro allo sport italiano. Gli allenatori per questa edizione intendono puntare sui giovani, senza però accantonare del tutto chi ha fatto le fortune della squadra nelle ultime stagioni, quei giocatori di cui si conoscono perfettamente le caratteristiche tecniche. Una sorta di prova generale per i più giovani, già visionati in competizioni nazionali ed ora testati in una ribalta di massimo livello. Fallisse l’esperimento, a Vancouver 2009 potrebbe esserci nuovamente la squadra più esperta.
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