NUORO – Gli agenti della Polizia di Stato, su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Nuoro Claudio Cozzella, hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese nei confronti di un impiegato pubblico per atti persecutori ai danni di un condomino. Quest’ultimo, esasperato dalle vessazioni subite, consistenti in ripetuti danneggiamenti del proprio veicolo e del portone di ingresso dell’appartamento e in molestie arrecate da un impianto di diffusione sonora azionato ad altissimo volume per intere giornate dallo “stalker”, ha deciso di chiedere aiuto alla Polizia. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno installato un impianto di microtelecamere vicino al condominio e ciò ha permesso di raccogliere gravi elementi di responsabilità nei confronti del molestatore, colto di notte mentre stava utilizzando una bomboletta spray per scrivere frasi diffamatorie nei confronti della vittima su un muretto davanti allo stesso condominio.