SASSARI – La Sardegna è spazzata in lungo e largo da forti raffiche di vento. Il vasto anticiclone nord-africano che continua ad interessare l’Europa centro-occidentale ha subito nella giornata di ieri un cedimento nel suo confine orientale per l’approfondirsi di una saccatura che si è estesa dalla Scandinavia verso la Sardegna. Tale configurazione barica ha determinato sulla nostra isola venti forti da Nord-Ovest, fino a burrasca sulle Bocche di Bonifacio, e mari molto agitati intorno alla Sardegna. I valori di velocità del vento più significativi, rilevati dagli anemometri delle stazioni del Servizio Agrometeorologico Regionale per la Sardegna (SAR), si sono registrati a Bitti, con raffiche intorno ai 115 km/h, Siniscola 117 km/h e Luras 110 Km/h. Il peggio comunque sembra passato, nella serata odierna ancora interessata la costa orientale dell’isola, ma dal Sar indicano il fenomeno in graduale attenuazione.