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Red
2 aprile 2019
245mila euro all´estero: pizzicato cagliaritano
L’attività si pone come ulteriore approfondimento investigativo nei confronti della società, già sottoposta a precedente verifica fiscale, che aveva consentito di appurare ricavi non dichiarati per oltre 258mila euro ed un´evasione Iva di 38.410euro

CAGLIARI - Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme gialle di Cagliari hanno concluso un controllo nei confronti dell'amministratore di una società operante nell’hinterland cagliaritano nel settore del commercio al dettaglio di abbigliamento e casalinghi. L’attività si pone come ulteriore approfondimento investigativo nei confronti della società, già sottoposta a precedente verifica fiscale, che aveva consentito di appurare ricavi non dichiarati per oltre 258mila euro ed un'evasione Iva di 38.410euro.
L’azione dei finanzieri, in questa circostanza, è stata orientata in particolar modo al controllo del responsabile della società circa il corretto assolvimento degli obblighi previsti dalla normativa in vigore in materia di monitoraggio fiscale. Norma che prevede l’obbligo per le persone fisiche residenti di indicare distintamente, per tipologia, nella dichiarazione dei redditi, tramite la compilazione di un apposito quadro denominato “Rw”, le disponibilità finanziarie ed immobiliari detenute all’estero, se di importo o valore complessivo superiore a 10mila euro.
Sulla base degli elementi informativi e contabili acquisiti nel corso della precedente verifica fiscale, è stato possibile rilevare che, nel 2017, l’amministratore della società ha trasferito nel territorio italiano somme di denaro detenute all’estero per complessivi 245mila euro, anche avvalendosi di interposte persone, omettendo di comunicarle, ai fini del monitoraggio fiscale, nel previsto riquadro della dichiarazione dei redditi. Il controllo si è concluso con la segnalazione alla Agenzia delle entrate per l’irrogazione della conseguente sanzione amministrativa, commisurata in una percentuale compresa tra il 3 ed il 15percento dell’importo trasferito.
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