Nel mirino il cambio di casacca alle candidature per le regionali. «Non mi lascerò di certo intimidire da gesti vigliacchi e incivili - afferma Desini - continuerò nel mio impegno e proseguirò nella campagna elettorale». Parole di solidarietà verso Desini sono state espresse dal presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau
SASSARI - Per due volte nell'arco di un mese il consigliere regionale uscente, Roberto Desini (ex
PdS), e i suoi famigliari sono stati oggetto di minacce e insulti, ricevuti con volantini anonimi recapitati nella cassetta postale del domicilio della mamma. Ne dà notizia lo stesso Desini.
Un primo biglietto, scritto a mano, era stato recapitato nei giorni fra Natale e Capodanno, con insulti e minacce riferite alla candidatura alle regionali del 24 febbraio di Desini nella lista del movimento civico Sardegna
20Venti. Il secondo volantino è stato trovato ieri, sempre nella cassetta postale della mamma del consigliere regionale. Questa volta insulti, insinuazioni e minacce sono stati scritti al computer e poi stampati.
I due episodi sono stati denunciati alle forze dell'ordine che hanno già avviato le indagini per risalire ai responsabili del gesto. «Non mi lascerò di certo intimidire da gesti vigliacchi e incivili - afferma Desini - continuerò nel mio impegno e proseguirò nella campagna elettorale». Parole di solidarietà verso Desini sono state espresse dal presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau.
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