Associazioni, volontari del mondo laico ed ecclesiale, ma anche politici, sindacalisti, studenti e pensionati si daranno appuntamento a Villacidro per la 32esima Marcia della pace promossa dalla Caritas diocesana di Ales-Terralba, dalla Delegazione regionale Caritas Sardegna e dal Csv Sardegna solidale, in programma domani
VILLACIDRO - La Sardegna si mobilita per la pace. Associazioni, volontari del mondo laico ed ecclesiale, ma anche politici, sindacalisti, studenti e pensionati si daranno appuntamento a Villacidro per la 32esima Marcia della pace promossa dalla Caritas diocesana di Ales-Terralba, dalla Delegazione regionale Caritas Sardegna e dal Csv Sardegna solidale. «Ha sorpreso molti il tema della 52esima Giornata mondiale della pace del primo gennaio 2019: “La buona politica a servizio della pace” - spiega il presidente del comitato promotore don Angelo Pittau - Come ha sorpreso il sottotitolo “La buona politica per la Sardegna: solidarietà, lavoro, bene comune”, che abbiamo voluto dare alla 32esima Marcia. Oggi, dove le diseguaglianze sono sempre più forti, dove le guerre si susseguono per mantenere il potere, per aumentare i guadagni, la Chiesa, ma anche ogni uomo di buona volontà “giusto”, non devono avere paura della politica: Papa Francesco ci spinge all’audacia di operare per la costruzione di un “regno”, in cui giustizia e pace si intrecceranno».
I partecipanti marceranno insieme a Villacidro: «La scelta non è casuale – continua don Pittau - Villacidro è scivolata dal sogno della rinascita, del lavoro e del benessere, a un oggi senza speranza, con le fabbriche chiuse e la disoccupazione. Proprio per restituire sogni e speranza abbiamo scelto questo luogo: partiamo dalla Piazza Italia dietro l’Assl, in un quartiere al margine, scartato, per andare per le strade del paese, a seminare speranza, ottimismo, futuro. Terminiamo in Piazza Madonna del Rosario, parrocchia nata per dare “spirito” allo sviluppo e al futuro di Villacidro, con una politica del bene comune». Significativo sarà il coinvolgimento di giovani e bambini. Domani mattina, venerdì 28 dicembre, alle 10, nell’Auditorium Santa Barbara di Villacidro, appuntamento con i bambini della scuola dell’infanzia e primaria per educarli alla pace, nell’ambito dell’iniziativa “Bambini anche noi per la pace”. Dopo alcune riflessioni di Antonio Macchis (dirigente dell’Istituto comprensivo “Antioco Loru”), di Rosa Steri (in rappresentanza della dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Dessì” Giuliana Orrù), di sacerdoti e dello stesso direttore della Caritas diocesana, i bambini con una colomba di carta in mano, in corteo raggiungeranno il municipio dove saranno accolti dal sindaco Marta Cabriolu per i saluti finali.
Ai giovani ci si rivolge attraverso il linguaggio dei social, delle immagini e della multimedialità. Infatti, nell’ambito della Marcia è stato promosso il concorso fotografico “Raccontateci la vostra Marcia della pace”, aperto a tutti i giovani che attraverso una foto “selfie” di gruppo documenteranno la Marcia scegliendo posa, scenario, colori che descrivano al meglio il messaggio di pace ed il tema dell’iniziativa. Per i primi tre classificati in palio premi in buoni acquisto. Tutte le foto in gara saranno pubblicate nei profili Facebook ed Instagram della Caritas di Ales-Terralba e della Caritas Sardegna; dovranno essere inviate entro le 15 del 6 gennaio 2019 all’indirizzo e-mail caritasalesterralbasocial@gmail.com indicando il nome, il cognome, la data di nascita, l’indirizzo, il numero di telefono e l’indirizzo e-mail di due referenti del gruppo. La giuria valuterà gli elaborati entro l’8 gennaio 2019; le premiazioni saranno entro il mese di gennaio, al palazzo vescovile di Villacidro.
Nella foto: una precedente edizione della Marcia
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