Novità per i veterinari interessati ad utilizzare le nuove modalità di registrazione
ALGHERO - Contro il randagismo arriva l’anagrafe canina informatizzata. Stanno infatti per essere avviate nuove modalità per la registrazione dei cani ai quali viene inserito il microchip di riconoscimento. Si tratta di un modo più celere di registrazione che permette, sia ai veterinari delle Asl che ai veterinari libero professionisti, l’inserimento in tempo reale nella banca dati regionale dei dati relativi al cane. La Regione Sardegna infatti, per favorire la lotta al randagismo, ha intrapreso una serie di iniziative quale, ad esempio, l’istituzione dell’Anagrafe canina informatizzata, che viene gestita territorialmente dalle Aziende sanitarie. La recente modalità ha introdotto alcune novità. «Il rilascio delle nuove autorizzazioni per l’identificazione dei cani mediante l’inserimento del microchip – afferma Stefano Grassi, responsabile del Servizio igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche – quindi l’iscrizione alla banca dati regionali (Bdr) è subordinata alla presentazione di una nuova richiesta da parte dei veterinari libero professionisti». Questi infatti dovranno possedere alcuni requisiti tecnico informatici per svolgere l’attività, oltre che impegnarsi ad acquisire la password di accesso alla Bdr e a registrare i dati entro 3 giorni dall’inserimento del microchip osservando tutte le disposizioni vigenti in materia di anagrafe canina. Gli interessati al rilascio dell’autorizzazione dovranno inviare, all’indirizzo di posta igene.allevamenti@asl1ss.it, una comunicazione contenente i dati anagrafici dei responsabile della struttura, i dati identificativi della struttura di riferimento, il nominativo del responsabile sanitario, il numero della autorizzazione e il recapito telefonico.
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