CAGLIARI - Regione autonoma della Sardegna e Comuni a confronto sugli effetti della nuova legge di semplificazione approvata dal Consiglio regionale ed entrata in vigore lo scorso novembre. In un convegno organizzato lunedì 13 febbraio, alle ore 15, al Palazzo dei Congressi della Fiera, in Piazza Marco Polo, a Cagliari, saranno illustrati gli effetti del provvedimento ed i passi attuativi compiuti dall’Amministrazione Regionale fino a oggi.

All’iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale dell’Industria, parteciperanno il capo di Gabinetto della Presidenza Filippo Spanu, gli assessori regionali dell’Industria e degli Enti Locali Maria Grazia Piras e Cristiano Erriu, e gli amministratori di tutti i Comuni della Sardegna. La legge sulla semplificazione rappresenta uno degli obiettivi di governo della Giunta Pigliaru e persegue, con strumenti immediatamente operativi, gli obiettivi di semplificazione normativa ed amministrativa a favore di cittadini ed imprese.

Non solo stabilisce regole generali per la programmazione delle attività di semplificazione, ma istituisce e disciplina lo Sportello unico per le attività produttive e l’attività edilizia, che riunisce le competenze esercitate dallo Sportello per le attività produttive e le competenze relative all’edilizia privata. Le Unioni dei Comuni e la città metropolitana di Cagliari saranno tenute ad istituire il Suape entro tre anni dall’entrata in vigore della legge, mentre le città medie ed i Comuni della città metropolitana di Cagliari hanno la possibilità di istituirlo da subito. L’incontro di lunedì consentirà di approfondire tutti gli aspetti legati alle novità introdotte dalla legge ed avviare una riflessione sull’impatto organizzativo, in particolare per quanto riguarda l’istituzione del Suape.

Nella foto: l'assessore regionale Maria Grazia Piras