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Red
15 dicembre 2016
Seconda matinée di Encuentros a Cagliari
Domani, flamenco a partire dalle ore 10.30, al Mercato di San Benedetto, con il "balile" di La Nena e le chitarre di Marco Perona e Francesco De Vita, protagonisti anche in serata nella sala Sarritzu di Quartucciu

CAGLIARI - Dopo quella inaugurale di oggi (giovedì), in Piazza dei Centomila, dove ogni giovedì si tiene il Mercato di Campagna Amica dei produttori agricoli iscritti a Coldiretti, seconda matinée di “Encuentros”, domani, venerdì 16 dicembre, a Cagliari. La rassegna organizzata dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz, che ha scelto come “teatro” i mercati cittadini, fa tappa stavolta in quello di San Benedetto. Ed è ancora flamenco, con i chitarristi Marco Perona e Francesco De Vita (artefici del progetto Misticanza, che mescola profumi andalusi, echi moreschi e della tradizione del sud Italia) ad accompagnare i passi di “baile” di Elena Busatto, in arte “La Nena”.
Si comincia alle ore 10.30. Già protagonisti della mattinata odierna, i tre saranno di scena anche nella serata di domani, nella vicina Quartucciu, per un appuntamento proposto con il contributo del Comune della cittadina nell'area metropolitana di Cagliari: alle 20, nella Sala Sarritzu, con ingresso gratuito. Sabato 17 dicembre, la serie di quattro “Encuentros” approda al mercato di Via Quirra (nel quartiere di Is Mirrionis): tiene banco, sempre a partire dalle ore 10.30, Nicola Agus, virtuoso delle launeddas, qui alle prese anche con cornamusa, flauto irlandese, l'hulusi cinese ed altri fiati con cui il 34enne musicista di Sinnai ricerca un originale connubio tra culture e linguaggi musicali diversi.
L'ultimo atto di “Encuentros”, domenica 18, infrange la regola dei mercati per andare invece in scena al Lazzaretto, il centro culturale in Via dei Navigatori, nel quartiere cagliaritano di Sant'Elia. Due diversi set in programma. Apre il progetto Ondas, con la chitarra e l'oud di Roberto Bernardini e la voce di Chuva (Noemi Balloi): un viaggio che spazia dalle sonorità mediterranee a quelle argentine e brasiliane con composizioni originali e non. Spazio poi ai suoni della tradizione sarda di Ballus de prazza con l'organetto e la fisarmonica di Bruno Camedda affiancato dal figlio Asael Camedda alla chitarra.
Nella foto (di Federica Tinti): Elena Busatto, in arte “La Nena”
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