SASSARI – Dopo il successo della prima edizione, sabato 18 e domenica 19 giugno ritorna Assaporando Baratz, la manifestazione sportiva e culturale che con connubio tra sport, natura, relax, sano divertimento, artigianato e cibi tradizionali consentirà di valorizzare ancora una volta una parte affascinante del territorio sassarese. La due giorni è organizzata dalla Diomedea Escursioni e dall’associazione di promozione sociale Santa Maria Regina, con il patrocinio del Comune di Sassari e la collaborazione del Ceas lago Baratz. L'evento sarà l'occasione per mettere in risalto le bellezze naturali del sito di interesse comunitario lago di Baratz ed i prodotti tipici alimentari ed artigianali realizzati da aziende locali e non solo.

Nelle due giornate, sarà possibile fare escursioni tra Baratz e Porto Ferro, passeggiate a cavallo, lezioni di yoga, di pilates e di tai chi, osservare esibizioni di taekwondo, provare la divertente disciplina della zumba, ammirare le esibizioni dei cani da utilità e difesa e giocare con i propri amici a quattro zampe, insieme ad educatori cinofili professionisti. Quest’anno, inoltre, grazie alla presenza del Centro pipistrelli Sardegna e della società Ivram, sabato, all’imbrunire, sarà possibile effettuare, sulle sponde del lago, un’escursione per osservare ed ascoltare l’attività dei pipistrelli e dei rapaci notturni. Sarà utilizzato un bat detector, strumento che permette di udire gli ultrasuoni emessi in volo dagli animali.

L'escursione sarà preceduta da un incontro, alle ore 19, con Pier Paolo Spanedda, responsabile del Ceas, che illustrerà le attività del centro. Saranno Mauro Muccedda del Centro pipistrelli Sardegna ed Antonio Torre dell'Ivram a svelare il misterioso mondo dei pipistrelli e degli uccelli notturni. Dopo le 20, inizierà l'escursione. Durante le attività diurne, educatori intratterranno i più piccoli con laboratori manuali di vario genere come l’argilla e la carta. Per l’intera manifestazione, saranno presenti stand di enogastronomia ed artigianato sardo. Inoltre, sarà possibile cenare e pranzare grazie alla maestria culinaria dell’associazione Santa Maria Regina.