CAGLIARI – Ieri, domenica 1 maggio, era la Festa dei lavoratori. E c'è chi, ha passato la giornata a difendere il proprio lavoro. E' il caso degli operai dell'Eurallumina, che hanno ripreso la loro lotta manifestando davanti alla sede romana del Ministero dell'Ambiente ed a quella cagliaritana dell'Assessorato Regionale.

Una delegazione ha incontrato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha garantito l'impegno del Governo ad accompagnare gli ultimi passaggi per la ripresa produttiva dello stabilimento del Sulcis. La mobilitazione proseguirà nei prossimi giorni, verso tutte le sedi delle istituzioni che hanno siglato accordi ed intese per il rilancio della produzione di allumina, dal Governo alla Regione, fino alla Provincia di Carbonia-Iglesias, al Comune Portoscuso ed ai vari enti chiamati ad esprimersi sull'ultimo protocollo d'intesa per il Piano industriale.

Il Governo è pronto per accompagnare gli ultimi passaggi decisivi per la ripresa produttiva dell'Eurallumina di Portovesme, nel Sulcis, primo anello delle filiera dell'alluminio in Italia. L'impegno, secondo quanto riferito dai sindacati, è stato preso da Renzi durante l'incontro a Palazzo Chigi con una delegazione di operai in presidio davanti a Montecitorio da quarantotto ore. Il faccia a faccia è durato oltre mezz'ora, anche alla presenza del sottosegretario Luca Lotti.

Nella foto: il premier Matteo Renzi